JCB ha sviluppato una soluzione conforme alle normative Tier 4 Final/Stage IV per gli escavatori cingolati dal modello JS130 al JS235, soluzione tecnologica che riduce il livello delle emissioni e il consumo di carburante senza necessità di un dispendioso filtro antiparticolato (DPF).

La divisione Heavy Products di JCB ha inoltre colto l'opportunità offerte dalle nuove motorizzazioni per migliorare l'accesso alla struttura superiore delle macchine grazie a tre punti di accesso per gli operatori e per i tecnici dell'assistenza.

Le principali caratteristiche dei nuovi escavatori JCB dal modello JS130 al JS235 comprendono:

  • motori JCB EcoMax Tier 4 Final/Stage IV senza DPF;
  • consumo medio di carburante ridotto del 6%;
  • bocchettone carburante più ampio per facilitare il rifornimento in cantiere;
  • sistema di controllo SMART con display AdBlue;
  • gruppo di raffreddamento ad alta capacità;
  • corrimani riprogettati per i tre nuovi punti di accesso;
  • nuovo “Plus Pack”.

 

Il sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR)

Per soddisfare gli standard sulle emissioni previsti dalla normativa europea Stage IV e dalla normativa USA Tier 4 Final, i produttori sono tenuti a ridurre la quantità ossido di azoto (NOx) del 90% rispetto ai già bassi livelli emessi dai modelli conformi Tier 4 Interim. Al fine di raggiungere questo obiettivo, i progettisti di JCB hanno integrato in un'unica soluzione la tecnologia del sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR) con quella del catalizzatore ossidante (DOC) utilizzando un fluido DEF (Diesel Exhaust Fluid), comunemente noto come AdBlue.

Il sistema SCR sostituisce la marmitta di scarico standard del motore e riduce l'ossido di azoto tramite una reazione chimica attivata dall'ammoniaca presente nella soluzione AdBlue. Il fluido DEF reagisce con l'ossido di azoto per trasformare gli agenti inquinanti in azoto, acqua e piccole quantità di CO2.

Il fluido DEF, composto da acqua purificata e urea a granulazione di tipo automobilistico, non è tossico ma richiede determinate precauzioni in termini di manipolazione e stoccaggio. Questo tipo di liquido è ovviamente disponibile presso i concessionari JCB - in fusti da 18 litri, barili da 200 o 1.000 litri e cisterne da 2.900 litri - oppure presso numerose stazioni di rifornimento.

Dal momento che il fluido si congela a -11ºC, tutti i tubi DEF della macchina sono dotati di un sistema di riscaldamento con cavi elettrici. Il modulo DEF è inoltre riscaldato internamente, mentre il serbatoio di stoccaggio sulla macchina è riscaldato dal sistema di raffreddamento del motore. All'arresto del motore, il fluido DEF presente nei tubi viene spurgato dal sistema e restituito al serbatoio di stoccaggio.

Qualora il livello di fluido DEF sia basso (circa il 15%) gli operatori saranno avvisati mediante il sistema di controllo monitoraggio SMART della macchina. La mancanza di fluido nella macchina non provoca danni, tuttavia, al fine di mantenere i livelli di emissioni richiesti, qualora l'operatore ignori gli avvisi relativi all'abbassamento del livello del fluido fino a provocarne il completo esaurimento, l'escavatore entrerà in modalità “limp home”.

Sia il sistema SCR che il fluido DEF sono continuamente monitorati dal sistema di controllo SMART della macchina, il quale notifica all'operatore eventuali problemi sotto forma di allarmi e spie di emergenza sulla console principale. Inoltre, in Europa, tutti i modelli JS sono dotati del sistema telematico LiveLink di serie, il quale trasmette automaticamente al cliente un messaggio per avvisarlo dell'abbassamento del livello del fluido DEF e prevenire fermi non necessari.

JCB ha inoltre aumentato il diametro del bocchettone di riempimento del serbatoio diesel (allargando la dimensione del filtro del 42% e del tappo del 28,5%) per facilitare il rifornimento di carburante in cantiere. Per evitare il riempimento eccessivo, all'interno del serbatoio è stato installato un indicatore del carburante a comparsa mentre, per ridurre la perdita di carburante durante la sostituzione del filtro, sono stati installati tappi sul lato alimentazione dello stesso.

 

Prestazioni migliori

Le macchine della serie JS200 sono state ulteriormente migliorate grazie a pompe idrauliche Kawasaki di ultima generazione. Questo tipo di pompa offre il 3% di efficienza in più rispetto al modello precedente, producendo un flusso più elevato con gli stessi giri. Ciò ha consentito di ridurre i giri/min del motore ottenendo la stessa portata circuito e risparmiando fino al 6% di carburante nei precedenti modelli con motorizzazioni emissionate Tier 4 Interim/Stage IIIB.

Il gruppo di raffreddamento è stato modificato per aumentare la capacità. La nuova configurazione è più grande del 34% e sia il refrigeratore ad aria sia condensatore del condizionatore sono montati su cerniere per facilitare le operazioni di pulizia.

 

Accessibilità sicura

JCB ha progettato un nuovo tipo di corrimano che facilita notevolmente l'accesso alla struttura superiore della macchina per le normali operazioni di manutenzione. La nuova configurazione di gradini e corrimano offre costantemente tre punti di contatto per salire e scendere dalla macchina, migliorando notevolmente la sicurezza in cantiere e riducendo i fermi per gli interventi di manutenzione.

Per migliorare ulteriormente la sicurezza della linea JS, tutti gli escavatori Tier 4 Final/Stage IV sono adesso dotati di nuovi punti di ancoraggio sui telai dei cingoli conformi agli standard ISO 20474-1.

 

Il nuovo Plus Pack

JCB offre ora un nuovo Plus Pack per un'ampia gamma di escavatori cingolati Serie JS, per una migliore esperienza di guida dell'operatore e la massima sicurezza in cantiere. Il Plus Pack è progettato per soddisfare la crescente domanda del mercato, e sarà disponibile nei Paesi in cui è conforme alla legislazione vigente. Il Plus Pack interesserà i modelli JS145LC, JS160LC, JS220LC, JS300LC, JS330LC e JS370LC.

Il Plus Pack include: radio; pompa di rifornimento; tubazione per martello; climatizzatore; sei luci di lavoro LED a 1.200 lumen; protezione per la pioggia; aletta parasole a lunghezza intera; postazione dell'operatore con riscaldamento; sospensioni pneumatiche, supporto lombare e poggiatesta migliorato; portabicchieri; leve di traslazione e poggiapiedi aggiuntivi.

Esternamente, gli escavatori equipaggiati Plus Pack sono dotati di un telaio perimetrale e la decalcomania PLUS sulla porta della cabina a indicare le specifiche superiori.

JCB offre inoltre un “pacchetto sicurezza” aggiornato, con segnalatore verde attivato dal passeggero del sedile, tre segnalatori di avviso arancioni, un allarme di marcia, mancorrenti di sicurezza su tutta la struttura superiore e telecamera retrovisiva. Tutte le funzionalità sono installate in fabbrica per rispondere ai maggiori requisiti di sicurezza dei cantieri edili e minerari moderni. 

 

Fonte: Ufficio Stampa JCB

 

JCB ha 22 stabilimenti distribuiti in quattro continenti: undici nel Regno Unito, gli altri in India, Stati Uniti, Brasile e Cina.
JCB, che nel 2015 ha festeggiato il suo 70° anniversario, è di proprietà della famiglia Bamford. Il Presidente Lord Bamford è il primogenito di Mr. JCB, Joseph Cyril Bamford.
L’azienda produce oltre 300 diverse modelli tra cui terne, movimentatori telescopici, escavatori cingolati e gommati, pale gommate, mini escavatori, minipale, dumper articolati, carrelli elevatori fuoristrada, attrezzature per compattazione. JCB produce per il settore agricolo una gamma di movimentatori telescopici e l’esclusivo trattore Fastrac ed inoltre, per il settore industriale, i carrelli elevatori Teletruk
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